Speaker

Nasce a Mantova, ma passa tutta la vita nella Bassa Padana senza interessarsi troppo alla musica, fino a che un compagno di banco gli svela l’esistenza di una radio che passa solo musica rock. Da allora la colonna sonora della sua vita cambia radicalmente. Ha collezionato brevi esperienze in webradio e ospitate ad Antenna 1, […]

All'età di 9 anni, affascinato dalla  banda del paese, decide di studiare musica.

A venti anni, nel 1976, fonda insieme ad alcuni amici Radio Novellara, una delle prime radio libere italiane. Sempre in quell'anno esordisce come DJ al Ritz di Novellara, discoteca storica che poi gestirà personalmente agli inizi degli anni '80. Nel 1977 frequenta il corso per DJ professionista organizzato dall’A.I.D. ( Ass. Italiana Dj) , fondata da Renzo Arbore, Gianni Naso e dal compianto Robi Bonardi, che è stato il primo grande Maestro di Mirko. A fine corso, tenuto nella discoteca Astrolabio di Parma, ottiene il patentino di DJ (che ancora conserva gelosamente). Dopo una lunga pausa, nel 1990 torna in Radio a MONDORADIO ROCK STATION con il programma JUKE-BOX ALL'IDROGENO e dopo pochi mesi diventa "padrone" del sabato mattina con la sua diretta, che tra MONDORADIO (1990-1994) E K-ROCK RADIOSTATION (1996-2017), andrà avanti per la bellezza di 26 anni, rendendolo popolarissimo tra gli appassionati della musica Rock . Dal suo esordio come DJ in discoteca negli anni ‘70, mette dischi nelle discoteca e nei locali di mezza Emilia (Corallo, RockVille, Tempo, Adrenaline, Matt Black, Tartaruga..etc), collezionando fino ai ns. giorni ( covid permettendo), oltre 1000 serate.. Scrittore a tempo perso, ha pubblicato il suo primo libro (...probabilmente l'ultimo...) nel 2018, dal titolo 'STORIE DAL K-ROCK CHELSEA HOTEL” , scritto a 4 mani con Mike Corradi e tratto da un ciclo di trasmissioni radio da loro condotte.

Alle. Voce e basso dei Rufus Party. Colleziona vinili e divora musica in maniera compulsiva. Decade di riferimento ed ossessione: anni 70. In generale sempre alla ricerca di musica "con l'anima"....

Sono Nicola Lodi, 44 anni, ma dalle medie tutti i Gonzaghesi mi chiamano Ludo. E da questo soprannome, sono Dj Ludo. Ho maturato la passione per la musica dalle scuole superiori, i primi ascolti sono legati a Radio Deejay con il Deejay Time. Sempre in quel periodo, con le prime feste, mi é venuta la voglia di fare il deejay. Il mio primo deejay set l’ho fatto con 2 lettori cd home alla festa dell’ultimo dell’anno 1997. La passione era tanta, a 19 anni ho potuto comprarmi finalmente i primi lettori professionali importati dagli Usa e un piccolo mixer. L’esperienza più bella l’ho avuta a Playa del Carmen in Messico nel 2005 (dove lavoravo come animatore) che mi ha permesso di suonare per alcuni locali sulla 5a Avenida con grande soddisfazioni. Negli ultimi 3 anni avevo smesso di fare deejay set, ma Mikroradio mi ha risvegliato la voglia di riprovarci in veste di speaker.

Marco, da sempre chitarrista è irrimediabilmente posseduto da una febbrile passione per il sound e la ricerca della vibrazione perfetta. Da sempre al lavoro, al servizio della musica.

Parmigiano DOC ma residente nella “bassa” reggiana ha avuto la fortuna, fin da giovanissimo e grazie alla sua famiglia, di avvicinarsi alla musica, con una forte predilezione per quella tradizionale statunitense, bianca o nera che sia. Grafico per professione ha deciso di dedicare la propria attività alla promozione della musica attraverso le varie opportunità che ha saputo crearsi nel tempo, ad iniziare dalla fondazione dell’associazione Rootsway, ideatrice dell’omonimo festival premiato nel 2009 dalla Blues Foundation di Memphis quale migliore a livello europeo. È uno dei responsabili ideatori dell’Europrean Blues Union e da oltre 10 anni redattore della rivista Il Blues. Assieme a Lorenz Zadro e Davide Grandi ha fondato la società di servizi e comunicazione A-Z Blues, nonché componente del board di Italian Blues Union. È membro attivo di Visit USA Italia, per la quale cura l’immagine grafica e tutti gli eventi musicali organizzati dal Consolato USA in Italia. Dal 2021 collabora con Mikroradio conducendo il programma radiofonico “Down By The River”.

Fin da piccolo ero attirato dalla musica e con la passione che avevo da ragazzo ho iniziato a studiare musica imparando a suonare uno strumento: la tromba, che mi ha permesso di entrare a far parte per diversi anni nella banda municipale di Gonzaga e poi nel periodo del militare sono entrato a far parte della banda dell’Accademia di Modena. L’altra passione che mi è rimasta tuttora è suonare la batteria passando da quella tradizionale a quella elettronica. Sono stato uno dei primi fondatori della radio libera in FM a Gonzaga, che inizialmente si chiamava Radio Club, poi a distanza di alcuni mesi e con il trasloco di una nuova sede abbiamo cambiato nome in Microradio. Oggi faccio parte di una scuola di ballo liscio e con il maestro e grazie all’associazione Bunden in Piasa organizziamo tre serate di liscio nel periodo di fine giugno intitolata “Festival del Liscio”. Con l’avvio della nuova radio Web assieme al mio collega Adriano ( a giorni alterni dal lunedì al venerdì ) dalle 9 alle 11 del mattino trasmettiamo un programma dal titolo “Mattinando in musica “….notizie e curiosità . Mentre dalle 11 alle 12 del lunedì , mercoledì e qualche venerdì ovviamente farò un programma dedicato al liscio dal titolo “ Tutti in balera, liscio e non solo”.

Cantante, musicista, insegnante di meditazione, Yoga e Yoga del suono Insegnante di Canto formato VOICEtoTEACH® Diploma in Canto moderno (1 livello) conseguito presso AFM (Istituto di Alta Formazione Musicale) di Bologna. Diploma in Cantoterapia conseguito presso SIC (Scuola Italiana di Cantoterapia) di Genova. Perfezionamento in meditazione col suono e yoga del suono conseguito presso Amrita Center Varkala, India. Inizia gli studi di canto con la Maestra Augusta Bononcini, storica insegnante modenese. In seguito inizia a collaborare con numerosi gruppi dell'area di Modena e Reggio Emilia, soprattutto Rock e Blues, maturando esperienza sia in ambito Live che in studio. Dalla fine degli anni '90 inizia ad esplorare le possibilità terapeutiche del suono e della voce. Ha frequentato i seminari relativi al Canto Estremo tenuti dalla vocal coach Eleonora Bruni e dalla vocal coach Erika Biavati. Studia Canto Armonico Tuvano con il maestro Giovanni Bortoluzzi e il maestro Jonathan Cope di Londra. Attualmente impegnato nella nuova Opera Rock "Oltre l'abisso" insieme alla soprano Betty Tagliati Ha studiato Teatro e recitazione con la Compagnia Teatrale "Quelli del '29" di Carpi (MO) sotto la guida del Regista Paolo Di Nita. Allievo dell'attore Matteo Belli, con il quale studia le possibilità espressive della voce e del corpo. Studia regolarmente dizione, lettura espressiva e monologo con la Prof.ssa Barbara Corradini. Vocalist e autore dei testi nella band carpigiana alternative rock "Indhastria" con la quale ha inciso l'album "Un giorno storto" uscito e distribuito ad inizio 2020.

Da sempre sono stato incuriosito per attitudine dal Rock. Mi sono avvicinato al genere che non ero neppure adolescente. I Sex Pistols fecero scattare la scintilla che mi ha portato ad appassionarmi a generi come il Metal e l’ Hard Rock in particolare al sound degli 80s. Alla fine del 2016 pago il mio tributo al genere pubblicando un disco solista sotto il nome @DanielGazzoliProject intitolato Night Hunter. Oggi inizio una nuova esperienza come speaker radiofonico

Pelle, all’anagrafe Alessandro Cambi, nato a Modena nel 1976, ha da sempre cercato di compensare la naturale poca predisposizione per qualsiasi tipo di attività sportiva con la passione sfrenata per la musica. Sin dalla tenera età di sette anni e mezzo, infatti, si è dedicato alle lezioni di chitarra classica, ma dopo pochi mesi in cui ha appreso il ritmo ed il solfeggio, chiaramente mosso dalla smania tipica della giovane età , ha deciso di approcciarsi agli strumenti musicali attraverso la forma auto didatta, che lo ha prima avvicinato alla chitarra elettrica/basso, poi alla batteria, ed in epoca più recente, anche alla voce. Già dall’età adolescenziale, ai tempi delle scuole superiori, pelle infatti fonda la sua prima band, i “Visti da dietro”, con gli amici Dorian, Chicco e Riccio, con la quale realizza alcuni brani, e ripercorre cover delle sue sonorità preferite di quegli anni. Correvano, infatti, gli anni ‘90, epoca del grunge e del punk rock, e pelle riesce a fare i primi concertini live, negli student party e negli eventi locali del modenese. Successivamente, sciolta la band per sopraggiunte esperienze di vita che hanno diviso alcuni componenti dei “Visti da dietro”, la musica lo vedrà nuovamente impegnato, come batterista della band “Louait”, con la quale incide l’unico album “t’hanno acciso comm’o cane”, costituito da influenze funky, punk e new metal, che permette alla band di solcare alcuni dei palchi più prestigiosi delle iniziative e dei festival musicali locali, arrivando anche ad aprire ai Linea 77, nel 2002, sul main stage del festival “friction”. Sciolti anche i “Louait”, per la prematura scomparsa di Stefano, il cantante dalla band, in un terribile incidente stradale, dopo un anno di pausa nel quale lavora in pre produzione e collabora alla realizzazione di diverse produzioni discografiche, nella saletta prove dei louait, (Nevruz, New Home Automatika, Majestic 12, ecc), Pelle riprende in mano la chitarra elettrica e si aggiunge alla formazione reggiana dei “Nix Olimpica”, chiamato dall’amico batterista Dudu, con la quale solca diversi palchi, suonando in festival e concorsi, oltre che nei locali notturni emiliani, negli anni conclusivi della moda grunge, e con il disco “keep away from children” lascia il segno nelle sonorità della band, che abbandonerà poi nell’autunno del 2009, e sostituirà le distorsioni rock in funzione di un nuovo progetto, tuttora esistente, fondato insieme con l’amico bassista uolli, già insieme nei louait, e col quale fonda la cover band “Skambisti”. Il nuovo progetto si pone l’obiettivo di mantenere la passione per la musica, suonando insieme ai propri amici, rivisitando cover e spaziando dalla dance al funky, passando per il cantautorato d’autore e tutto ciò che fa divertire e ballare, sia i membri della band che il pubblico sotto al palco. Con l’arrivo degli “Skambisti”, Pelle lascia gli strumenti e inizia a cantare, sostanzialmente, ci dice, “-perché nessun altro sennò lo avrebbe fatto-” pur conservando la passione per gli strumenti musicali, riuscirà, attraverso la sua voce, a coinvolgere per 11 anni un numero sempre crescente di spettatori, che premieranno man mano la band, facendo ballare e divertire in tantissime occasioni, in centinaia di live nei locali notturni, nei festival e nelle feste dell’emilia romagna; per ricordarne alcune (vox club, festa della musica, Modena pride 2019, balorda, piazza martiri di carpi, off, baluardo della cittadella, ecc) Durante gli anni di eventi insieme agli skambisti, si cimenterà anche occasionalmente come dj, oltre che nel duo “zeromode” con l’amico Giacomo Cantelli, in cui tornerà a suonare la chitarra, interpretando cover in acustico. Costantemente, però, manterrà la passione per organizzare eventi musicali e festival, che da sempre lo coinvolge sin dalla seconda metà degli anni ‘90 e che lo porterà a realizzare tantissime collaborazioni senza mai fermarsi un attimo dal coltivare l’instancabile voglia di diffondere la musica in ogni aspetto. Nell’anno della pandemia infine, dovendo stare lontano dai palchi, si inventa una trasmissione radiofonica sui social ed in streaming, con la quale tiene un rapporto, seppure a distanza, con i fan degli skambisti, continuando, in questo modo, a proporre musica e a sdrammatizzare, per quanto possibile, ironizzando insieme agli altri componenti, sul lock down; la trasmissione, “skambisti radio”, va in onda per più di tre mesi, tutte le sere, contribuendo così a tenere un rapporto, anche se a distanza, con la band e con gli amici.

Classe 1972, l’amore per la musica inizia presto: i primi ricordi sono da piccola ad ascoltare in cuffia i 33 giri nella camera dei fratelli maggiori (specialmente l’album “Burattino senza fili” di Eduardo Bennato e “God save the Queen” dei Queen). Poi le esperienze continuano con il lavoro a MTV a Londra dal 1997-99, la partecipazione a Radio Contrabanda di Barcellona nel programma “Zibaldone: in italiano non solo per italiani” (2000-2001) e la conduzione del programma “Folilà - Musiche dal mondo” su Radio Frequenza Appennino di Marzabotto (Bo) con i migranti (2016-17). Ora, se partiamo dal presupposto - come ci dice la scienza - che tutto in ultima essenza è vibrazione e che – come dice il principe Miškin nell’Idiota di Dostoevskij:”La bellezza salverà il mondo”, allora da questo sillogismo ne consegue senza alcun dubbio né contraddittorio che ascoltare buona e nuova musica è un’esigenza vitale che rende felice la nostra anima.

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